Babolat Pure Aero Rafa: Origin e 290 a confronto
Sono appena arrivate sul mercato ma stanno già facendo un gran rumore tra gli appassionati di Rafa Nadal e non.
Due telai che si propongono sul mercato con specifiche differenti, adatte a due pubblici completamente diversi.
La Babolat Pure Aero Rafa Origin è ovviamente la racchetta che attirerà maggiormente l’attenzione, ma la Babolat Pure Aero Rafa 290 ha probabilmente la capacità di raggiungere un pubblico più ampio e servire meglio le esigenze dei giocatori normodotati come noi.
Approfondiamo le specifiche
La Babolat Pure Aero Rafa da 290 grammi presenta lo stesso bilanciamento della Pure Aero Rafa Origin, ma con circa 27 grammi in meno di peso. Lo swingweight rimane relativamente alto, essendo intorno ai 323 punti, il che rende la stabilità accettabile e la spinta buona.
Certo nulla a che vedere con la La Babolat Pure Aero Rafa Origin, che – stando a TWE – può arrivare ai 370 punti una volta incordata.
A parte peso e inerzia, le specifiche sono uguali per entrambe: bilanciamento 33cm nuda con profilo 23/26/23, schema corde 16×19, piatto 100.
La RA è leggermente più alta per la La Babolat Pure Aero Rafa 290, siamo a circa 69 registrati contro i 67 della La Babolat Pure Aero Rafa Origin.
Dalle informazioni che si hanno a disposizione, nelle nuove Babolat Pure Aero Rafa non c’è la tecnologia Cortex Pure Feel, ma la cosa non è per nulla fastidiosa.
Partiamo dalla piccolina
Per quanto riguarda la Babolat Pure Aero Rafa 290, onestamente, la mancanza di peso non si fa sentire.
Per quanto la racchetta possa sembrare leggera, il suo bilanciamento e l’inerzia la rendono competitiva anche tra le più grandicelle.
Questa racchetta ha lo stesso schema corde a quello della Pure Aero 2019. Ciò significa un angolo di lancio più elevato.
Il lato positivo è che risulta abbastanza facile da usare e da manovrare.
Il lato negativo è che, a meno che non farete grande uso di top spin, faticherete a controllare la palla. Se vi piace colpire un po’ più piatto, potrebbe essere complicato mantenerla in campo.
Tra i colpi migliori spuntano il dritto e il servizio.
Era facile eseguire uno swing veloce e si poteva generare molta potenza – malgrado il bilanciamento molto alto di 33cm nuda.
I colpi da fondocampo offrono molto spin, le volée sono buone. La 290 è più facile da manovrare rispetto alla Origin e mantiene una buona stabilità grazie al peso in testa.
I colpi di tocco sono buoni e si può manovrare la racchetta velocemente.
E invece che dire della più grande?
Venendo alla Origin, vale più o meno tutto il contrario di quanto detto finora sulla 290.
Guardando alle specifiche della racchetta Pure Aero Rafa Origin, sono rimasto sorpreso.
Babolat si aspetta che le persone normali giochino con una telaio ad inerzia 370? La richiesta di giocare con le presunte specifiche delle racchette dei giocatori professionisti era così alta?
Wilson ha aperto le danze la Pro Staff RF97 Autograph, che si è rivelata un grande bestseller per loro, probabilmente la Pure Aero Rafa Origin non è stata una cattiva idea dal punto di vista commerciale.
Anzi, credo proprio che vedremo arrivare sul mercato anche Head con qualche specie di Speed in onore di Djokovic.
Ma c’è da lanciare un monito per chiunque voglia acquistarla e pensa di giocare con questa racchetta.
Una rigidità e un peso di swing così elevati possono portare a seri problemi al gomito e la spalla.
Le sue specifiche la rendono veramente una racchetta molto complicata da utilizzare per moltissimi di noi. Ciò non significa che non possa essere un attrezzo divertente da usare una volta ogni tanto, oppure un cimelio da collezione che i fan di Rafa potranno appendere al muro.
La Babolat Pure Aero Rafa Origin è ultra-solida e abbastanza controllata: un carro armato.
Non ci si può permettere di essere in ritardo nel gioco e nella preparazione, ma quando si connette con la palla in modo corretto, è una cosa di assoluta bellezza.
Tuttavia, e c’è sempre un tuttavia… se siete un po’ disordinati nel lavoro di piedi e nella preparazione, sarete puniti. Potenzialmente con problemi al polso e al braccio, dato che si tratta di una racchetta così pesante da brandire.
Paradossalmente, ho trovato che funzionasse meglio sui colpi più piatti e che fosse più impegnativa da muovere velocemente per il topspin.
Ma ovviamente è perché non sono Rafa e non ho la capacità di muovere il telaio come lui è capace.
Proviamo a tirare le somme
In conclusione, ora ci sarà un po’ di confusione con tutte queste Pure Aero.
Se volete un buon mix tra potenza, controllo e spin, optate per la versione Pure Aero 100 o 98.
Invece, per un maggiore potenziale di accesso allo spin, più potenza e facilità d’uso, scegliete la Pure Aero Rafa.
E se pensate di avere le skills di Rafa Nadal, scegliete la Origin.